I miei sogni sulla pelle. Storie che potrebbero essere le mie. Magia che s'insinua, piano - ed e' verde - sottopelle. Carezze che restano. Aguzze. Feriscono e ricamano. Indelebili. Storie.
Oggi mi e' successa una cosa terribile ed una meravigliosa. La vita ti prende a botte, poi danza con te. Credo lo faccia perche' si sente sola. Ma non so cosa faro' da qui in poi. Ho paura, e la paura e' l'antitesi della vita. La paura, lei, non e' mai sola.
Io sono un corpo ed una mente. Ma la mente e' una proprieta' intrinseca della materia (corpo), o solo un suo epifenomeno? Possiede bellezza ed armonia il mio fluire? Va verso una mutazione necessaria e senza lacrime...o mi tramuta - piano - in una smorfia di sgomento? i
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